Nella mia visione Utopia è una sorta di cooperativa; se mai dovesse diventare un luogo reale, sarebbe una specie di focacceria/sala da the e sarebbe un luogo di incontro (con spuntino!) dove esporre lavori, condividere tecniche, organizzare corsi.
Rimanendo nella fase virtuale, quando ho un evento in programma mi piace estendere l’invito agli amici che svolgono qualche attività artigianale; oltre alla mia storica “socia” Cristina, nei mercatini fatti a Capannelle ad esempio sono comparsi piccoli lavori fatti con l’uncinetto oppure con il feltro, opera della mia amica e vicina di casa.
Le recenti avventure le ho invece condivise con una Amica storica ed importante, persa di vista negli anni come spesso capita, ma incontrata di nuovo nel momento perfetto a capire di avere diverse idee e progetti in comune; decidere di fare nuovamente un tratto di strada insieme è stato un attimo: sono sue le magnifiche e vive creazioni che trovate vicino ai miei coccetti (richiamovegetale.com).